13 Ott 2020

Per la prima volta nella storia, ci siamo resi conto che siamo un solo hardware globale, dove la salute di un abitante dell’Hubei può incidere su quella dell’inquilino di Downing Street.

Per la prima volta nella storia, siamo in una incredibile e straordinaria condizione: tutto il mondo si trova contemporaneamente a risolvere la stessa sfida. Ora l’impresa è disegnare insieme gli orizzonti futuri, a misura di giovani e di giovani imprese.

Dall’età del bronzo a quella post-pandemia, è stata l’innovazione a cambiare il corso dell’umanità. Accadrà anche questa volta e sarà la più veloce delle evoluzioni della specie.

Un nuovo homo sapiens, che dà nuovo valore alle azioni: rimettere la cartella in spalla è come riscrivere le regole della scuola. Viaggiare è come ripensare l’intera mobilità. Ricostruire la fabbrica attorno all’uomo, è come rinnovare le regole della produttività.

Ogni scelta personale è politica. Ogni politica è futuro.
E quindi ognuno è azionista del futuro collettivo.

Noi accettiamo solo azioni della borsa dei valori democratici: libertà di espressione, diritto all’istruzione, alla cura, alla vita. Diritto di intraprendere, di innovare e di crescere. È così che si costruisce il domani che vogliamo. Se saldiamo i nostri domani allora diventiamo futuri.

Insieme possiamo progettare la società e l’economia del futuro, che si reggano sul lavoro di tutti, il talento dei migliori, la forza dei progetti.

Noi siamo pronti all’opera, siamo pronti al futuro.
Costruiamo i nostri futuri, siamo pronti all’impresa.

Scopri QUI chi saranno i relatori del Convegno a cui è possibile partecipare solo su invito

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